ADATTO PER BAMBINI - Ritorna Gek Tessaro, inventore di storie figurate per un nuovo appuntamento di FAI L’ESTATE AL LAZZARETTO (20 maggio - 2 settembre), dove narra, disegna, crea una storia affascinate e più che mai attuale e profonda nei contenuti. “Il signor Giuliano non è cattivo e nemmeno farabutto / ma per essere felice deve comperare tutto. Quando tutto è già suo, altro non gli rimane che comperarsi il cielo…”
Come sempre il suo racconto si “anima”, in scena, mediante l’utilizzo della lavagna luminosa. Nella grande magia della suggestione data dal buio, la lavagna proietta le immagini ingigantendole e sviluppando così scenografie bizzarre, divertenti e poetiche. Costruzioni effimere che vivono, crescono e si concludono con la fine del brano musicale.
La lavagna luminosa costringe l’illustratore a disegnare al rovescio, suggerendogli nuovi punti di vista e distorsioni rivelatrici; per questo a volte Tessaro disegna con entrambe le mani, creando particolari effetti di simmetria, adottando una tecnica personale e molto efficace.
Per chi disegna – dice Tessaro - lasciarsi influenzare da una musica può risultare un gioco affascinante. Può diventare un tentativo di riprodurre i sentimenti che la musica ispira.
La narrazione è allegra e semplice, tanto da essere adatta ad un pubblico anche di piccolissimi, ma ricca al contempo di spunti di riflessione su temi molto impegnativi. E questa tecnica originalissima, dà vita ad una performance coinvolgente che il suggestivo contesto Lazzaretto di Verona ha già mostrato – in occasione degli spettacoli negli anni precedenti - di saper valorizzare al massimo.
Inizio evento | 29-07-2017 21:00 |
Termine evento | 29-07-2017 00:00 |
Luogo | Lazzareto - FAI |
Categorie degli eventi | TEATRO E DANZA |
La Delegazione del Fondo Ambiente Italiano di Verona (tel. 045 597981-Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) in collaborazione con associazioni presenti sul territorio prosegue i lavori di risanamento e tutela dell'area monumentale del Lazzareto e ne propone l'utilizzo per incontri, musica e spettacoli.